EMERGENZE: Piena Po 15-22 Ottobre 2000
Nella foto qui sopra possiamo vedere alcuni Volontari della nostra Associazione impegnati durante l’emergenza Po di Ottobre 2000. I Nostri Volontari hanno messo a disposizione il proprio tempo e la propria opera, mancando dal posto di lavoro, per portare aiuto a popolazioni a rischio di esondazione da parte del fiume Po ed affluenti.
I Volotari presenti a Piacenza (Calendasco) sono: Turello Giuseppe (Caposquadra), Lodi Pio, Bicocchi Piero, Galasso Marco, La Musta Carmelo, Montanari Luigi, Lodi Natale, Ferioli Giuliano, Buriani Cesarino, Guandalini Sergio, Bencivenni Mario, Bonfiglioli Luciano, Pullini Marco, Bini Mauro, Lipparini Rolando, Zacchi Filippo.
Inoltre a Ferrara erano impegnati: Bonfiglioli Giuliano, Casadei Giuseppe, Scagliarini Barbara, Canè Guido, Morselli Daniele, Serra Italo, Parenti Tiziano, Govoni Alfono.
La settimana trascorsa è stata dura per tutti ma Noi e tante altre Associazioni abbiamo lavorato al meglio per fare in modo che il Po non provocasse dei grossi danni. Purtroppo le abitazioni e le strutture anche di altre Regioni hanno subito ingenti danni.
Queste foto danno risalto alle conseguenze dell’ondata di piena del fiume Po. In particolare si evidenzia il sollevamento del ponte della ferrovia in località Pontelagoscuro. Queste precauzioni sono state prese affinchè gli alberi non provocassero varchi nell’argine a causa di un possibile distacco della struttura dovute all’enorme forza esercitata dagli alberi stessi trascinati dalla forte corrente del fiume
Queste foto mostrano il risultato di un lungo e duro lavoro di un’intera notte che ha visto coinvolti Volontari di Protezione Civile e cittadini di Berra (FE). Il lavoro di equipe ha permesso di chiudere una grossa crepa che si era aperta nell’argine maestro a causa di due tubi interrati che hanno favorito l’infiltrazione dell’acqua; in questo modo è stato scongiurato per il paese di Berra ed i comuni limitrofi una possibile inondazione provocata dalla tremenda forza del Po
Questa coronella è stata costruita pensate un pò a 300m dall’argine dal fiume. L’acqua infiltrandosi sotto terra era uscita da un tombino e qui è stato necessario intervenire onde evitare il fenomeno dell’erosione che è molto pericoloso
