A Persiceto una Prova di soccorso per Evento di Emergenza
Per il 2017, dal 26 fino al 30 aprile, queste due esperienze si fonderanno in un’unica attività presso il Centro sportivo del Comune di San Giovanni in Persiceto (via Castelfranco). Nei giorni di mercoledì e giovedì, ci sarà il test sulla messa in opera di un campo di assistenza alla popolazione per oltre 300 persone per poi trasformarsi in un’esperienza formativa tradizionale. Dal giovedì sera, quando arriverà il maggior numero dei volontari da tutta Italia, inizierà la fase del training con lo svolgimento delle lezioni durante il venerdì ed il sabato. Il percorso si chiuderà la domenica mattina con lo smontaggio del campo base ed il rientro del materiale presso Fano. La prima parte della prova permetterà di testare le capacità recentemente acquisite dalla Federazione. Per esempio sarà allestita la nuova cucina da campo componibile su carrello appendice che produrrà i 300 pasti necessari agli ospiti. Nella seconda parte i volontari oltre a fungere da cavie per la gestione del campo parteciperanno ai vari corsi proposti. La struttura operativa della Federazione Italiana Ricetrasmissioni è divisa in team ognuno dei quali affronta una parte specifica: nel team Radio i volontari impareranno a costruire una rete su tecnologia digitale, compreso internet e satellite, alternativa alle comunicazioni tradizionali. La Segreteria di Campo approfondirà le tematiche del censimento degli sfollati, la gestione delle tende e del personale anche dal punto di vista burocratico. Numericamente importanti poi i gruppi relativi alla Logistica, che rendono possibile attivare un campo base e tutti i relativi servizi e la Cucina da Campo, elemento portante di ogni assistenza. Chiude l’elenco l’Unità di Crisi, il tavolo tecnico che gestisce la regia operativa della struttura sul campo. Sabato 29 aprile, alle ore 18, i cittadini e tutti gli interessati potranno partecipare ad una visita guidata al campo.
“La Federazione – dice il presidente nazionale Fircb Patrizio Losi – ha dimostrato anche nell’ultima emergenza la propria flessibilità operativa e mentale. Dalle telecomunicazioni, storia e cuore del nostro impegno in Protezione Civile, siamo passati dalla collaborazione con il Centro Operativo di Amatrice, alla presenza presso la Direzione di Comando e Controllo di Rieti, passando per la cucina di Borgo d’Arquata con i suoi 500 pasti giornalieri fino all’assistenza alla popolazione del comune di Pieve Torina ed al recupero macerie. Ma questa flessibilità richiede una formazione ed un aggiornamento continuo che si possono mettere in campo solo con una programmazione attenta e pluriennale. A Persiceto porteremo a compimento un percorso iniziato con il Dipartimento della Protezione Civile nel nostro congresso nazionale di 6 anni fa a Siracusa a valle di una riflessione nata con il terremoto dell’Emilia del 2012. La sera di domenica 30 aprile potremo dire che anche la Fircb fa parte del ristretto novero di quelle strutture nazionali capaci di gestire appieno un campo sfollati”.“Siamo molto soddisfatti – dichiara Filippo Davi, presidente della struttura regionale della Fircb – di avere trovato, fin da subito, nel’ amministrazione comunale di Persiceto un entusiasta riferimento istituzionale. Spero che questo training possa rivelarsi un volano per il rilancio della Federazione nelle nostre zone sia sul piano dei rapporti istituzionali che delle capacità tecnico operative”.
“Come amministrazione – aggiungono il sindaco Lorenzo Pellegatti e il vicesindaco e assessora all’associazionismo Valentina Cerchiari – siamo molto onorati di essere i primi in Emilia Romagna ad ospitare una prova di soccorso di rilevanza nazionale che unisce la parte di esercitazione a quella di training per i volontari. Crediamo fermamente nell’operato della Protezione Civile con cui collaboriamo spesso a livello locale per la gestione del territorio. Ringrazio quindi la Fircb per averci scelto e invito tutti i cittadini a partecipare ai momenti dedicati al pubblico”.